SI, NO, FORSE L’IMPORTANTE E’ NON IGNORARE

Si, oggi vi parlo del referendum, non volevo parlarne, però mi tocca farlo.

Tranquilli, non voglio inculcare la mia idea a nessuno, perché la mia idea è mia, voi dovete farvi la vostra.

Potete votare SI oppure NO, la mia idea non cambierà il giudizio che ho di voi. L’importante è votare con consapevolezza.

Di cose ignoranti in questi giorni ne ho sentite parecchie e ve ne elencherò un paio, perché a me alcune fanno parecchio ridere:

  • “Io voto NO perché così si annulla tutto ciò che è stato fatto nel governo Renzi”: cosa vi siete fumati per dire una roba simile???;
  • “Io voto SI perché così eliminano le regioni” no nonna, eliminano il CNEL il consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, che in tanti anni non ha fatto nulla “Ah quindi mi tolgono la pensione se lo tolgono? Perché altrimenti voto NO eh!” nonna stai tranquilla, la pensione non te la toccano, tanto ormai l’hai, non possono tirartela via, al massimo non la danno a me. Sapete cosa fa il CNEL vero? O almeno cosa dovrebbe fare;
  • “Io voto NO così cade il governo, tanto questo non è un governo tecnico” quando dite che questo non è un governo tecnico mi viene da piangere, perché vi darei un colpo in testa e vi farei studiare un attimo il governo italiano dal febbraio 2014 ad oggi, vi ricordate Letta? Ecco la risposta.
  • “Io voto SI così si elimina il senato” questa voce è un po’ ambigua, sì i senatori vanno a casa, però non si elimina il senato, in compenso al posto di 315 senatori troveremo 100 tra sindaci o enti regionali che faranno le veci del senato. Che poi quest’idea non è del tutto errata, perché chi finirebbe a parlare ai “pezzi grossi” sarebbero quei pesciolini piccoli che vivono nella nostra stessa realtà;
  • “Io voto NO, perché tanto mica le eliminano le indennità parlamentari” ecco, qui c’è un errore le indennità verranno eliminate, per il nuovo senato ci saranno solo dei rimborsi spese quando si troverà a Roma, “dei rimborsi spese!?! Allora vedrai che saranno dei rimborsi spese da 10’000€” no, il rimborso spese è regolamentato da quanti km tu fai dal tuo luogo di residenza sino al posto in cui ti rechi per lavorare ed in base ai soldi che hai speso, che devono essere documentati. Ovviamente se il sindaco di Milano vive in Madagascar bisognerà pagargli il volo, ma sinceramente non penso;
  • “Io vorrei votare SI, per mandare i senatori a casa, ma poi i senatori cosa vanno a fare dopo?” i senatori non fanno solo i senatori nella loro vita, fanno gli avvocati, alcuni fanno i notai e tanti altri mestieri per i quali è richiesta una laurea in legge e vi assicuro che prendono abbastanza già solo con il loro lavoro;
  • “Io voto NO, perché altrimenti diventa una dittatura, non votiamo più nessuno” a chi mi dice questa vorrei tirare un vaso in testa, prendere il cadavere ed andarlo a seppellire in un posto lontano, in modo che nessuno possa captare la sua stronzata. Noi voteremo il nostro nuovo “senato” perché noi dovremo votare il nostro sindaco, mi pare che voi lo facciate eh… per la DITTATURA, andate dal signor Putin un mese o due, poi ne riparliamo. Perché io mi astengo dal dare risposta;
  • “Io voto NO così la D’Urso va via dalla tv!” ecco, questa potrebbe essere una buona ragione eh, però non andrà mai via.

Queste sono solo alcune delle affermazioni che sento ogni giorno sul referendum e come potete notare, qualche affermazione potrebbe farla meglio mio nipote di 7 anni.

Ovviamente lasciatemi stare la nonna, per ogni cosa pensa che le stiano rubando la pensione.

Vi assicuro che queste affermazioni alquanto bizzarre mi trovo ad ascoltarle costantemente!

Quindi fatemi un favore: leggete il disegno di legge e valutate bene ciò che volete votare.

Apprezzo di più una persona che mi dica:

Io voto NO perché la costituzione non voglio cambiarla! Preferisco resti com’è per evitare brutte sorprese!

Io voto SI perché credo nel cambiamento e voglio vedere cosa può venirne fuori!

Ovviamente questo post lo sto scrivendo alle 23:05 e l’ho buttato giù in 10 minuti, quindi sicuramente avrò sbagliato un qualcosa ed ovviamente non rileggerò il post, non è nella mia politica.

Magari io posso aver compreso male qualche pezzo della nuova riforma, ho letto il disegno di legge, l’ho studiato e magari qualcosa posso averlo capito male. Se l’ho fatto ditemelo tranquillamente, apprezzo il confronto.

Come potrete notare non mi sono schierata su nessun fronte e non voglio farlo, ragionate con la vostra testa, fatelo, è importante!

Questo post dovevo pubblicarlo ieri sera, però wordpress aveva deciso di non funzionare.